Visione di Sant’Antonio da Padova

in
Luce sui reperti

L’opera si trova presso il Museo della Città Civico e Diocesano di Acquapendente.

L’opera è firmata da Francesco Nasini che operò per la prima volta ad Acquapendente tra il 1640 e il 1645.

Nel 1997, il dipinto è stato restaurato da Mariano Marziali.

I vecchi strati di vernice ingialliti e la polvere sono stati rimossi, e la tela è stata rifoderata su un nuovo telaio. Le lacune pittoriche sono state stuccate e reintegrate.

Anche la cornice, purtroppo danneggiata da precedenti interventi, è stata ripulita, rinforzata e protetta con una vernice.

La sigla “F.I.L.A.“, interpretata da Marcello Bisconti come “Frater Iulius Leonardi Aquipendi“, rimanda alla datazione dell’opera al periodo tra il 1640 e il 1645, durante il soggiorno di Nasini ad Acquapendente.

Questa sigla è ricorrente in altre opere presenti nel Museo della Città Civico e Diocesano di Acquapendente.

Avvicinati alla Tuscia e scopri la meraviglia che non ti aspetti!

Tags :

Museo della città civico e diocesano

Condividi: