Museo di Palazzo Doebbing

Sulle tracce di un passato glorioso

Il Vescovado di Sutri, con le sue antiche radici cristiane che risalgono ai primi secoli del Medioevo, è da sempre il cuore pulsante della città, non solo dal punto di vista religioso, ma anche culturale ed artistico. Residenza di numerosi porporati di alto lignaggio, tra cui spicca Papa Pio V, promotore della Riforma Tridentina, il palazzo vescovile ha conosciuto il suo splendore massimo agli inizi del Novecento, grazie all’opera di Monsignor Joseph Bernard Doebbing.

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Un vescovo illuminato e un palazzo rinnovato

Nato in Germania nel 1855, Doebbing divenne vescovo di Nepi e Sutri nel 1900. Uomo di fede e di grande cultura, si distinse per il suo impegno nella ristrutturazione del palazzo vescovile, promuovendo importanti iniziative volte all’educazione dei giovani, del clero e del popolo. Morì a Roma nel 1916, lasciando un’eredità profonda nella comunità.

Dalla dimora vescovile a museo: un nuovo capitolo

Dopo anni di abbandono e degrado, il palazzo vescovile ha finalmente trovato nuova vita. Tra il 2010 e il 2018, grazie all’impegno della Diocesi di Civita Castellana e al finanziamento della Regione Lazio, l’edificio è stato oggetto di un accurato restauro e trasformato in un moderno museo. Il progetto di recupero e riconversione, curato dall’architetto romano Adolini, ha saputo coniugare il fascino antico con uno spirito innovativo, dando vita a un’affascinante struttura espositiva di circa 1000 metri quadri, articolata su cinque livelli. Su proposta del sindaco di Sutri, il museo è stato intitolato proprio a Monsignor Doebbing, in segno di riconoscenza per il suo prezioso contributo.

Sezione permanente del Museo

Il Museo di Palazzo Doebbing custodisce un ricco patrimonio di opere d’arte e reperti archeologici che raccontano la storia di Sutri e del suo territorio dall’epoca romana ai giorni nostri. La collezione permanente, suddivisa in diverse sezioni tematiche, offre al visitatore un viaggio affascinante attraverso le diverse epoche che hanno plasmato l’identità di questa città millenaria.
  • Un tuffo nell'arte antica

    Ammira l'Efebo del I secolo d.C., un'opera scultorea di grande pregio che testimonia la millenaria identità sutrina. Esplora la sezione dedicata all'arte romana, ricca di manufatti che raccontano la vita quotidiana e le tradizioni degli antichi abitanti della città.

  • Tesori d'arte sacra

    Immergiti nella spiritualità e nella bellezza dell'arte sacra, contemplando preziose opere provenienti dal tesoro della Cattedrale di Sutri. Lasciati incantare da dipinti, sculture e oggetti liturgici che ripercorrono i secoli della fede cristiana a Sutri.

  • Un dialogo tra maestri

    Passeggia nella galleria d'arte e scopri capolavori di maestri come Antoniazzo Romano, Sano di Pietro e Antonio da Viterbo. Ammira tele e tavole provenienti da diverse chiese della Diocesi di Civita Castellana, espressione del fervore artistico e culturale che ha caratterizzato il territorio nel corso dei secoli.

Un museo dinamico e ricco di eventi

Oltre alla collezione permanente, il Museo di Palazzo Doebbing organizza durante l’anno numerose mostre temporanee, sempre incluse nel prezzo del biglietto d’ingresso. Un luogo ideale per immergersi nella storia, nell’arte e nella fede di un territorio unico.